La storia

Il recente risveglio della coscienza salutista nell’Occidente e la riscoperta e ricerca del benessere come stile di vita, hanno aperto il nostro mercato a nuove tendenze e costumi propri nell’oltreoceano.

L’ultima rivelazione nel campo delle bevande 100% naturali arriva dal Costa Rica: l’acqua del cocco verde.

Nella natura, le palme di cocco crescono sulla spiaggia. Spesso le loro noci finiscono in mare, trasportate dalle onde su altre spiagge per far nascere altre palme. La noce, sopravvive durante questo lungo viaggio grazie al suo ‘liquido vivo’ pieno d’energia e nutrienti.

In Costa Rica, la palma da cocco viene chiamata anche l’albero della vita e l’acqua contenuta nella noce di cocco verde è chiamata “agua de pipa”.

 

Oggi il cocco verde viene tagliato e estratta l’acqua davanti ai consumatori come prova di freschezza.

 

La medicina ayurveda si serve dell’effetto curativo dell’acqua di cocco verde già da millenni.

Secondo l’arte di guarigione ayurveda l’acqua di cocco verde può diluire il sangue e prevenire infarti.

 

Ci sono stati numerosi casi di sopravvivenza nei quali i superstiti sono sopravvissuti anche per settimane cibandosi solamente con le noci di cocco fino all’arrivo dei soccorsi.

L’acqua di cocco verde, infatti contiene proteine che permettono l’assimilazione immediata nella circolazione sanguigna.

Già nella Seconda Guerra Mondiale e nella Guerra del Vietnam ai soldati Americani feriti, veniva iniettata l’acqua di cocco verde in mancanza di siero del sangue.

Ancora oggi, in alcuni paesi, gli organi sono trasportati nella soluzione nutritiva dell’acqua di cocco verde.

 

L’acqua estratta del cocco fresco da bere è da sempre una bevanda assai popolare nelle zone tropicali, in particolare nell’Asia Tropicale, in Brasile e in Trinidad e Tobago.